I vandali (atteso che di semplici vandali si tratti) questa volta hanno alzato il tiro, e a farne le spese è stato il box di legno che funge da biglietteria del parcheggio, antistante la spiaggia di Capo Bianco, gestito dalla Cooperativa sociale Cisse.
L'atto si è consumato nella notte tra Venerdì e sabato quando degli sconosciuti presumibilmente si sono introdotti, forzandola, da una finestrella all'interno del manufatto, ed è probabile cheabbiano appiccato il fuoco che lo ha rapidamente e completamente distrutto servendosi di liquido infiammabile.
La segnalazione ai Carabinieri di quanto accaduto è arrivata da un abitante della zona.
"E' stato un caso che non sia andata peggio - ha dichiarato Filippo Pacini, autore della foto che documenta l'incendio doloso - bastava che il vento spirasse più da scirocco e le fiamme si sarebbero propagate alla vegetazione di Capo Bianco che hanno invece solo lambito".
Il presidente della Cisse Federico Ranfagni intanto ha preannunciato che si recherà a sporgere denuncia contro gli ignoti autori del gesto commesso, che non potrà essere assimilato alle solite "bravate", consistendo in un reato molto grave, per il quale gli autori rischiano, se scoperti, una pesantissima condanna.
Ranfagni ha ringraziato quanti in queste ore hanno espresso solidarietà alla Cooperativa, colpita negli ultimi tempi anche da altre vicissitudini, manifestazioni che sono giunte anche dagli Amministratori di Portoferraio.
L.G.