E' stato una specie di uno - due, un doppio colpo, quello sferrato Venerdì 5 Dicembre dal maltempo a Portoferraio perchè subito dopo il violentissimo acquazzone delle 14, che già aveva creato allagamenti delle "depressioni", il tempo aveva illuso di rimettersi "alla via", disegnando nel cielo ferajese un arcobaleno a tratti doppio. Ma poco sono ricominciate a cadere scariche elettriche e soprattutto pioggia mista a grandine in quantità rilevante, una vera mazzata per chi aveva già l'acqua alle soglie o oltre le soglie.
Come avevamo riferito nei servizi "ad emergenza in corso" il punto di maggior sofferenza è stato quello della zona Casaccia-Carburo dove è rimasto allagato ed isolato tra questi oltre i componenti di alcune famiglie dimoranti in zona, i 14 ospiti della "casa famiglia", ed anche i colleghi di Tele Elba-Tenews (ai quali esprimiamo la nostra solidarietà) che da pochi giorni avevano trasferito la sede della loro attività nell'area; tutti sono stati soccorsi e tratti d'impaccio con i mezzi anfibi dai Vigili del fuoco. Ma interventi per portare persone in sicurezza sono stati compiuti dai pompieri anche in Via Manganaro, alle Foci, in Loc. Lo scotto a San Giovanni ora in esercizi ora in abitazioni.
E se è confortante il fatto che non si segnalino danni alle persone, risulterà certo notevole la stima dei danni patiti dalla cittadinanza a causa dagli allagamenti considerando il notevole numero di auto che sono state semisommerse e i guasti provocati dall'acqua nei negozi e nelle case nelle quali è penetrata.
Ma anche il patrimonio pubblico a subito gli insulti del maltempo: ad esempio con il cedimento almeno parziale del tratto finale dell'argine del Fosso della Madonnina su un fronte di circa 100 metri, in un'area dove fortunatamente non ci sono abitazioni (o non ci sono ancora, visto che la "pensata" di costruirci ce l'avrebbero pure)
Le piogge cessate in serata hanno fatto tirare il fiato, ma le acque stagnano ancora in diverse zone, e anche nella giornata di sabato ci sarà da fare per il ripristino della normalità, che non c'è ancora, visto che il Sindaco di Portoferraio ha confermato la chiusura di tutte le scuole cittadine per il 6 Dicembre.
Anche nel resto dell'Isola è piovuto molto e si sono registrati allagamenti, nel pomeriggio si è temuto che toccasse a Campo ad andare molto sott'acqua ma il fronte temporalesco (guarnito anche da una "tromba marina" profilatasi a largo, ma poi dissolta prima di toccare terra) sono stati meno severi di quanto si temesse. Altri episodi isolati sono stati il tuffo in mare di un'auto trascinata dalle acque esondate del fosso del Caubbio, l'allagamento di strade a Porto Azzurro, e gli immancabili fenomeni franosi dei versanti lungo la viabilità isolana.