La Signora Monica Paoli che aveva fatto le sue rimostranze nei giorni scorsi a Blu Navy, dopo che aveva pagato 60 euro per il biglietto di 4 passeggeri residenti (staccato a bordo del traghetto) comunica (dichiarando la sua soddisfazione) di aver ricevuto dall'Ufficio Reclami dalla compagnia la lettera il cui testo riproduciamo in parte qui di seguito:
«Gentile Sig.ra Paoli, La ringraziamo per la sua segnalazione relativa alla nostra pratica di biglietteria a bordo. La informiamo che abbiamo esaminato il problema con la direzione societaria (…) Il servizio di bigliettazione a bordo non è da intendersi come sostitutivo della biglietteria presso la quale sono disponibili numerose offerte promozionali.
Premesso ciò, a seguito della sua segnalazione, abbiamo introdotto la tariffa residente a bordo. La informiamo che rimangono e rimarranno escluse dal servizio straordinario di bigliettazione a bordo l'applicazione di una serie di agevolazioni disponibili su prenotazione presso le biglietterie societarie, quale la bigliettazione merci, l'emissione di fatture, gli sconti applicati per convenzioni regolate da contratti, nonché sconti straordinari concessi a nativi e possessori di seconda casa, che per ragioni di ordine tecnico organizzative non possono essere gestiti a bordo della nave, dove ripetiamo non ha sede una vera e propria biglietteria societaria».
ER (da un post pubblicato su Il Vicinato)