Doveva scontare una pena di poco più di 11 mesi, per un reato in materia di droga e l’Autorità Giudiziaria ha deciso che margini per una misura alternativa al carcere non ce ne erano, disponendone, pertanto, l’arresto.
R.A., 38enne, nato in terraferma ma da tempo residente all’Elba, è stato, quindi cercato ai suoi vari recapiti sull’isola e trovato, nella mattinata di ieri (mercoledì 20 maggio), dai carabinieri di Marciana Marina- appositamente delegati dalla magistratura ad eseguire il provvedimento di cattura- in un’abitazione sita nel territorio di Portoferraio e condotto nel carcere longonese.
I fatti che hanno determinato la condanna risalgono al gennaio 2014, quando l’uomo era stato arrestato in flagranza, sempre dai carabinieri, che gli avevano trovato addosso poco meno di 40 grammi di hashish, diviso in cinque stecchette.
R.A., all’epoca dei fatti, aveva dato sospetto per alcuni spostamenti fatti con la vettura nel centro di Portoferraio, al punto che i militari che ne avevano intrapreso il pedinamento avevano voluto verificare se la circospezione di certi movimenti fosse o meno legata all’eventuale smercio o acquisto di stupefacenti.
Fermato e perquisito, l’uomo era stato trovato in possesso della suddetta droga e poco dopo portato presso la sua abitazione per un’estensione delle ricerche.
Qui gli investigatori avevano rinvenuto un bilancino elettronico con sopra tracce di sostanza in tutto simile a quella sequestrata e considerata, tra l’altro, la suddivisione dell’hashish, avevano tratto la scontata conclusione di avere di fronte una tipica detenzione illecita di droga, ai fini di spaccio.