Il Consorzio 5 Toscana Costa con una nota fa chiarezza sulle osservazioni e le preoccupazioni espresse da alcuni consorziati di Portoferraio nei giorni scorsi a mezzo stampa. L'Ente fa presente che la postalizzazione degli avvisi è avvenuta in data 26 maggio e che il recapito tardivo degli avvisi al quale si fa riferimento è probabilmente legato ai tempi della Posta e non ad un ritardo nell' emissione del tributo da parte del Consorzio. Premesso ciò si rassicura che essendo questo un avviso bonario la scadenza, seppur definita, non è termine perentorio per cui si consente qualche giorno di comporto (come ben specificato negli avvisi stessi). Per quanto riguarda il contributo richiesto, questo viene inviato ad un intestatario della partita catastale anche in presenza di più intestatari a meno di coacervi sul codice fiscale del contribuente, risulta un contributo annuo non frazionabile ne divisibile in quote di possesso. Si sottolinea che il contributo viene calcolato in base al Piano di Classifica degli immobili che individua i benefici derivanti dalle attività di bonifica, stabilisce i parametri per la quantificazione dei medesimi e determina l'indice di contribuenza di ciascun immobile. Il Piano di Classifica per l'Isola d'Elba è attualmente quello approvato dalla Comunità Montana nell'anno 2006 pervenuto al Consorzio attraverso il piano di successione dell'Unione Montana dei comuni. Si fa presente che il Consorzio ha avviato le procedure per la formazione del nuovo Piano di Classifica basato sulle linee guida approvate dal Consiglio Regionale della Toscana con deliberazione n°25 del 24.03.2015.
Il Consorzio 5 Toscana Costa rimane comunque a disposizione per eventuali dubbi o richieste di chiarimenti attraverso il centralino 056585761 e le aperture degli sportelli dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 anche attraverso l'ufficio distaccato di Portoferraio in Piazza Virgilio 38.
Consorzio di Bonifica 5 Toscana Costa