Le indagini della Capitaneria di Porto del capoluogo elbano sulla identità dell'uomo deceduto in mare a poca distanza dalla spiaggia della Feniccetta si sono infine concluse.
Le spoglie attualmente custodite nell'obitorio di Portoferraio, in attesa che siano condotte le necessarie indagini necroscopiche, sono quelle di Michael Johansson, un cinquantatreenne di nazionalità svedese, che si trovava in vacanza all'Elba ed era alloggiato vicinissimo alla spiaggia dalla quale è partito per la nuotata che gli è risultata fatale: l'Hotel Conchiglia di Marciana Marina, dove frequentava anche un corso di Lingua Italiana.
A segnalare l'anomala assenza dell'allievo dalle lezioni è stata proprio la titolare del corso linguistico e la presa visione, da parte degli uomini della Guardia Costiera, dei documenti del Johansonn detenuti presso l'esercizio alberghiero, ha sciolto ogni residuo dubbio.
Giunti all'identificazione si è proceduto a contattare l'ambasciata svedese che si è assunta il compito di contattare i familiari, per metterli al corrente della disgrazia e perchè costoro vengano a prendere in consegna la salma per ricondurla, se lo vorranno, in patria; restituzione che sara possibile però solo dopo che il Magistrato incaricato di seguire la vicenda disporrà in tal senso.