Se ne è andato oggi Oriano Niccolai, un uomo in cui si mescolavano cultura ed abilità manuali, un maestro della comunicazione gentile nel tratto e incisivo come nessun altro, un esempio di come la tolleranza del pensare può sposarsi con il rigore etico di un vero rivoluzionario.
Se ne è andato Oriano che sapeva stupire e continuare a stupirsi, entusiasmarsi e trasmettere agli altri entusiasmo, se ne è andato un amico della mia isola e della sua gente, in perfetta concretezza, mai al centro della scena, sempre essenziale per molti di noi.
Oriano mi ha insegnato le cose più importanti del poco che so, e mi ritrovo, ora che mi capita di insegnare qualcosa del mestiere del comunicare ad altri, ad usare i suoi stessi concetti, perfino le sue stesse parole, perché Oriano era veramente - come dice la canzone di Bertoli - con un piede nel passato ma con lo sguardo dritto e aperto nel futuro.
Le sue "lezioni" divertite per qualche verso non sono terminate.
Ciao piccolo grande (anche mio) Maestro