In mattinata di giovedì 16 agosto, poche ore dopo il primo volo "operativo" con arrivo e decollo dalla nuova elisuperficie ospedaliera, ed i rotori dell'elicottero giallo sono tornati a battere rumorosamente l'aria su Portoferraio, e se nel primo caso si trattava di un bambino che minacciava di nascere prematuramente, stavolta il problema era quello di fornire assistenza ad una neonata purtroppo affetta da una grave patologia, probabilmente di origine congenita.
Tutto si è compiuto con la più rapida procedura possibile con l'aeromobile messo in linea di volo ed una equipe chirurgica-pediatrica dello specializzato ospedale di Massa allertata e pronta a ricevere la piccola paziente.
Tutto pronto, ma tutto inutile, il Pegaso giunto alla sua destinazione elbana è ridecollato dopo una trentina di minuti "vuoto", la neonata aveva cessato di vivere appena un'ora dopo essere venuta alla luce, stroncata, pare, da una crisi respiratoria.
Diamo, per stretto dovere di cronaca, questa pessima notizia, trasmettendo alla famiglia colpita i sensi del dolore e della solidarietà di tutta la nostra comunità che crediamo di poter interpretare .
La Redazione di Elbareport