Un’attività certosina e che ha permesso agli inquirenti di riscontrare direttamente sul territorio l’iniziale ipotesi di reato, quella posta in essere dai Carabinieri della Stazione di Marciana Marina che sono infine arrivati all’identificazione di un ladro seriale autore di circa trenta furti, tra quelli tentati e consumati, a danno soprattutto di attività commerciali negli appena trascorsi mesi di Maggio, Giugno e Luglio.
Un 23enne dimorante all’Elba è l’autore segnalato dai militari all’Autorità Giudiziaria livornese che agiva sempre in orario notturno e si impossessava soprattutto del fondo-cassa delle attività, anche se, in qualche caso, non ha disdegnato pc-portatili, tablet e sigarette rinvenuti all’interno.
Bar e ristoranti soprattutto ma anche circoli privati, parrucchierie, tabaccherie, pub e, per concludere, un fiorista tra le vittime e non è stato certo facile per gli uomini dell’Arma ricostruire minuziosamente i fatti soprattutto a causa delle mancate denunce, da parte di alcuni titolari, dei reati subiti. In qualche caso infatti gli stessi proprietari degli esercizi pubblici non si erano nemmeno accorti del furto o del tentato furto subito anche a causa dei limitati danni creati alle strutture dal ladro molto abile nell’aprire porte e soprattutto finestre che non erano chiuse in maniera efficace e completa.
I colpi sono stati messi a segno soprattutto nei comuni di Portoferraio, Porto Azzurro, Campo nell'Elba e Marciana Marina. Il bottino, pari a circa 7000 Euro complessivi, è stato parzialmente recuperato e sarà l’Autorità Giudiziaria di Livorno a disporre circa la restituzione agli aventi diritto in occasione del processo che si terrà a carico del giovane che rischia adesso una condanna che può raggiungere i sei anni di carcere.