Non c'è pace per i gatti dell'Enfola. All'ultimo episodio oggetto dell'articolo del 19 Agosto sui principali media locali, si aggiungono due nuovi e gravi casi. Il primo ricorso il 24 Agosto con la sparizione di almeno tre gatti che vivevano stabilmente presso la colonia censita dell'Enfola. E la notte del 30 agosto, con una nuova incursione alla colonia del Puntale.
"E' evidente che si tratta di persone del posto che hanno dichiarato la propria guerra personale ad animali innocui e, soprattutto, schivi e indifesi".
A parte procedere con una formale denuncia contro ignoti, Enpa in collaborazione con chi ha a cuore il destino di questi animali - che ricordiamo la legge protegge perché colonia censita - prenderà misure appropriate per puntare l'attenzione dell'opinione pubblica su questo odioso comportamento.
"Non abbiamo molti strumenti, visto che chi agisce contro questi animali lo fa nella certezza dell'anonimato, ma intendiamo usarne uno potentissimo: la comunicazione a livello nazionale dei ripetuti episodi d'intolleranza cui si aggiungerà una campagna informativa mirata ai turisti - italiani ed esteri -, amanti degli animali che intendono passare le vacanze scegliendo proprio la meta dell'ENFOLA. Ora con i nuovi arrivi turistici, e anche per la stagione futura".
In sostanza se esiste il detto: "colpirne uno per insegnare a tanti" nel caso specifico, vista l'omertà che ammanta l'intera zona, si punterà a "colpire tutti per colpirne uno". Chissà che in questo modo chi tace e sa, non si decida a scoprire le carte.
"Dispiace sicuramente, soprattutto nei confronti di coloro che in questi anni si sono prodigati e aperti a un turismo davvero pet friendly, ma le retroguardie che danneggiano animali ed economia turistica è ora che se ne facciano carico, anche se vigliaccamente nascosti"
Enpa Isola d'Elba