Era stato ricoverato nell'ospedale di Portoferraio ma nelle prime ore
di mercoledì 7 Settembre si è deciso il suo trasferimento in continente; per il sessantacinquenne portoferraiese R.R., colpito da una grave affezione come l'aneurisma dell'aorta, era necessario l'immediato ricovero presso una struttura attrezzata per la chirurgia vascolare, che veniva individuata nella clinica di Cisanello a Pisa.
Ma le condizioni meteo impedivano l'uso dell'ormai convenzionale trasporto a mezzo elicottero. Il persistente alto rischio di scariche elettriche impediva al Pegaso2 del servizio 118 di levarsi in volo da Marina di Grosseto.
Veniva allora richiesta la collaborazione della Guardia Costiera di Portoferraio che allertava l'equipaggio di una sua motovedetta per il trasferimento a Piombino del paziente che raggiungeva il natante della Capitaneria nella Darsena Medicea a bordo di un'autoambulanza dei Volontari del S.S. Sacramento.
A bordo della motovedetta che salpava intorno alle 9.30 da Portoferraio insieme all'infermo saliva per dargli assistenza anche il Dottor Penny dell'ospedale portoferraiese.
A banchina a Piombino era pronta un'autoambulanza della locale Misericordia sulla quale il paziente compiva la parte restante del viaggio verso la clinica pisana.