Una settantacinquenne portoferraiese è stata colpita da meningite, non si tratta però, nel caso della signora, di un'affezione, del tipo di quella da meningococco che ha provocato negli ultimi mesi un certo numero di casi (dei quali alcuni rivelatisi mortali) nella nostra regione, bensì di una infezione di diversa natura.
Ed in virtù del tipo di agente che ha provocato lo stato di sofferenza cerebrale della paziente elbana e del suo bassissimo livello di contagiosità NON sono scattati i protocolli di isolamento e profilassi applicati a chi è entrato in contatto con la paziente, che invece sarebbero stati attivati, nel caso che la malattia avesse avuto ben più preoccupanti origini.
Ciò premesso - e ripetendo che per gli elbani non c'è alcun motivo di allarme - si specifica che le condizioni in cui versa la donna, ricoverata domenica all'ospedale di Portoferraio, e dopo che che i sanitari elbani avevano diagnosticato la grave affezione, immediatamente trasferita in elicottero a Livorno, restano molto preoccupanti.