E’ stato arrestato dai Carabinieri dell’Aliquota Operativa del Comando Compagnia di Portoferraio l’autore di circa 60 furti, molti solo tentati ed alcuni messi a segno, che negli ultimi due mesi aveva seminato il panico soprattutto fra i commercianti di tutto il territorio elbano. Il 23enne dimorante all’Elba infatti si muoveva con disinvoltura da un comune all’altro dell’Isola d’Elba ed agiva soprattutto in orario notturno con l’ausilio della fidanzata minorenne anch’ella identificata e denunciata al Tribunale per i minorenni di Firenze. I due, approfittando delle ore notturne e dello scarso traffico veicolare e pedonale, si impossessavano soprattutto di sigarette e dei fondo-cassa delle attività, anche se, in qualche caso, non hanno disdegnato pc-portatili, telefoni cellulari, tablet, gadget e bottiglie di super alcolici rinvenuti all’interno. Ma spesso non riuscivano a forzare le porte d’ingresso o le finestre, quindi desistevano dopo aver però creato agli esercizi stessi notevoli danni strutturali. Bar, ristoranti, circoli privati, parrucchierie, tabaccherie e pub tra le loro vittime ed alcuni dei titolari non si erano neppure accorti del danno patito. Al momento della perquisizione gli uomini dell’Arma hanno rinvenuto circa 7 stecche di sigarette di provenienza sospetta e, nel giro di qualche ora, individuato il titolare del negozio ove erano stati asportati che si è così reso conto di essere stato vittima di un furto ed ha provveduto a formalizzare la denuncia vedendosi restituita immediatamente la merce sottratta dai due.
Alla luce della ricostruzione minuziosa ed anche supportata da materiale tecnico da parte dei Carabinieri che si erano messi già da tempo sulle tracce dei due, si sono spalancate le porte del carcere di Livorno ove S.P. è stato messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre per la compagna, 17enne, è stata inoltrata la segnalazione all’Autorità Giudiziaria minorile fiorentina che la sottoporrà a processo lasciandola, per il momento, a piede libero.