Il noto night-club Paris, in comune di Porto Azzurro, località Mola, per la seconda volta in due anni di vita, subisce un tentativo di furto, e per la seconda volta la fortuna non arride ai ladri.
Un uomo si era introdotto intorno alle 13 di Domenica scorsa nel locale, forzando la porta posteriore dell' edificio. Aveva cominciato a raccogliere bottiglie di alcolici pregiati, un estintore, un hi-phone, una cassa-amplificatore. Anche il registratore di cassa era stato spostato, evidentemente alla ricerca (vana) di denaro al suo interno.
Il ladro non ha potuto compiere il suo "colpo" perché un simpatizzante del Paris che passava nei pressi, si è insospettito nel notare un' auto ferma davanti al locale con il motore acceso. Fermandosi a sua volta è entrato nel cortile del night e a quel punto, probabilmente avvisato dal "palo", il ladro è uscito (abbandonando la refurtiva) ed è fuggito salendo sull'auto suddetta -una saxo rossa per la precisione.
Poco dopo il titolare del locale e un dipendente si sono recati in loco a constatare i danni, che per fortuna si limitavano alla porta sfondata, e avvertivano i Carabinieri. Questi giugevano immediatamente al Paris dove effettuavano i rilievi del caso con tanto di sequestro delle bottiglie a fini di esame da parte della "scientifica". E' stata sporta regolare denuncia contro ignoti.
Un anno fa il Paris aveva visto accadere un caso analogo: anche allora il ladro fu còlto in flagrante e si giustificò con improbabili pretesti, per poi confessare nelle ore successive durante l'interrogatorio.
Forse ciò che protegge il Paris dai ladri è paradossalmente il fatto di stare aperto di notte, è più difficile rubare di giorno ! Peraltro l'attrezzatura del locale è di scarso valore commerciale, tanto che qualcuno ha ironizzato "cosa cercavano, il reggiseno di Jessika Rizzo ?!"