«Abbiamo discusso sulla modifica, avanzata dalla Regione e dalla compagnia Toremar al sindaco Renzo Galli, in merito alla soppressione nel periodo invernale della partenza da Piombino alle 5.50 e da Rio Marina alle 18.30, due corse che saranno spostata su Cavo tra le 12.00 e le 15.00. Il sindaco Galli ha valutato “molto positivamente questa proposta”.
Anche a nostro parere è una scelta condivisibile che tuttavia meritava un coinvolgimento delle comunità locali con uno scambio di idee più approfondito, nonché l’ottenimento di maggiori garanzie.
Tale variazione, per prima cosa, richiede un collegamento con bus da e per Cavo con gli altri paesi del versante orientale, ed inoltre doveva essere inquadrata nell’ambito di una revisione più complessiva della continuità territoriale, e qui ci rifacciamo al documento dell’Unione Intercomunale dell'Isola d'Elba del Partito democratico “Una nuova Isola è possibile” (febbraio 2012).
A nostro parere, come si legge negli ordini del giorno preparatori di quel documento, è importante che gli orari dei traghetti convenzionati siano “omogenei e cadenzati con intervalli che, anche nelle ore notturne, non dovranno essere superiori alle cinque ore”. Dovrà inoltre “essere assicurato un collegamento coi servizi ferroviari, connessi alle necessità del territorio (studenti, lavoratori pendolari, ammalati ecc.), garantendo sulla linea, anche in caso di avaria del natante, la continuità del servizio e dell'esercizio dei collegamenti marittimi con un traghetto sostitutivo”.
Chiediamo, in ogni caso, che sulla linea Portoferraio Cavo Piombino, il trasporto svolto con il mezzo veloce (ex aliscafo) sia comunque garantito, indipendentemente dalle corse del moto-traghetto Bellini».
Circolo Pd di Rio Marina e Cavo