Demanio marittimo sotto controllo. Continuano serrate le attività a tutela dell’ambiente, da parte del personale della Capitaneria di porto di Portoferraio. I militari, sotto il coordinamento del Comandante Capitano di Fregata Emilio Casale sono entrati in azione sulla spiaggia di “Pareti” nel Comune di Capoliveri dopo aver individuato alcuni soggetti che svolgevano attività irregolari dal punto di vista demaniale e ambientale sul pubblico demanio marittimo.
In particolare sono stati rilevati lavori non autorizzati, mediante l’utilizzo di una idropulitrice ad alta pressione, di pulizia/lavaggio alla carena di una grossa motobarca utilizzata per attività di Diving. Tale lavaggio effettuato direttamente sulla spiaggia libera, ha avuto come conseguenza che i materiali e le sostanze contenute nell’antivegetativa si siano depositati nella sabbia, disperdendosi poi nelle acque marittime. In tale tipo di attività, da svolgersi in strutture tecnicamente idonee, i reflui vengono raccolti tramite canalette in un pozzetto, per poi essere smaltiti in centri specializzati. Sono stati redatti due sanzioni amministrative a carico dei trasgressori sia per l’inosservanza delle norme sui beni pubblici (art.1164 Codice della Navigazione) che di quelle al Codice dell’Ambiente.
Nel corso della stessa operazione è stato altresì verbalizzato il titolare di una locale ditta intento ad esercitare nell’ambito del demanio marittimo, le operazioni di alaggio mediante l’utilizzo di un mezzo meccanico cingolato senza effettuare l’apposita iscrizione nei Registri di cui all’art. 68 del Codice della Navigazione tenuti da questa Capitaneria di Porto.
L’intervento della Capitaneria di Porto rientra in un’operazione più vasta che ha l’obiettivo di controllare che tutte le attività in area demaniale e in aree limitrofe alla stessa vengano svolte nel rispetto delle regole e delle normative volte alla tutela del demanio e dell’ambiente.