Lo scorso 8 giugno è entrato in vigore il nuovo regolamento provinciale che disciplina l’esercizio delle funzioni relative al rilascio delle autorizzazioni e alla vigilanza tecnico-amministrativa sulle scuole nautiche.
Rientrano in questa definizione i centri per l’educazione marinaresca, l’istruzione e la formazione dei candidati agli esami per il conseguimento delle patenti nautiche, comprese le attività relative allo svolgimento, per i propri allievi, delle relative pratiche amministrative.
Il regolamento, approvato dal Consiglio Provinciale nell’ultima seduta, recepisce e sistematizza le norme vigenti, introducendo importanti novità per quanto riguarda i mezzi nautici, i locali per le lezioni e il materiale per le esercitazioni pratiche, che le scuole devono avere nella loro disponibilità compatibilmente con i tipi di corso effettuati.
Tra le altre novità da evidenziare c’è anche la disponibilità delle unità da diporto che la scuola, soggetto titolare dell’autorizzazione, deve dichiarare dimostrando di averne la proprietà o essere armatore dell’imbarcazione, oppure aver stipulato un contratto di locazione con altra scuola autorizzata.
Possono richiedere l’autorizzazione allo svolgimento di attività di scuola nautica anche le autoscuole e le agenzie di consulenza per la circolazione dei mezzi di trasporto, purché in possesso dei requisiti previsti dalla normativa nazionale.
Il regolamento prevede, inoltre, alcune norme transitorie rivolte ai soggetti gestori di scuole nautiche, i quali, entro tre mesi dall’entrata in vigore del regolamento, quindi entro l’8 settembre, dovranno provvedere a presentare domanda di rinnovo dell’autorizzazione. Le scuole nautiche avranno, inoltre, nove mesi di tempo per adeguarsi alle nuove norme regolamentari.
Il testo del nuovo regolamento è scaricabile dal sito della Provincia all’indirizzo www.provincia.livorno.it, sezione Trasporti e pianificazione/Scuole nautiche.
INFO: 0586.257353, mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Livorno, 20 giugno 2016
Silvia Motroni
Provincia di Livorno