Dopo 20 giorni dal 'è tutto a posto, si riapre', a seguito di una delibera dell'Autorità Portuale (Ente deputato al rilascio delle concessioni sulle aree demaniali marittime), uno dei distributori di carburante al Molo Gallo di Portoferraio è ancora chiuso, quello per la nautica da diporto che forniva anche i mezzi di soccorso e della Capitaneria. Funzionante solo quello contiguo per le grosse imbarcazioni in gestione alla Società elbana Barontini Petroli.
Ciò accade nonostante la ratio della delibera N. 177/16 dell'8 luglio scorso, con cui l'Autorità Portuale assegnava alla Società Edra Oil S.r.l. la gestione dell impianto, fosse: “assicurare con la massima urgenza l'espletamento dei servizi di rifornimento ...”.
In una recentissima istanza dello studio legale Turci, rivolta all'APPE per conto della Società Barontini, disponibile a manutenere e interessata a gestire in via temporanea anche l'altra pompa (come per altro ha fatto in passato in virtù di un 'comodato in parola' col precedente gestore) viene di nuovo sollecitato l'Ente marittimo a prendere atto, passati 20 giorni in piena stagione turistica, della non volontà o possibilità dell'assegnatario a riaprire il servizio, negando così nei fatti le finalità di urgenza della delibera citata; sottolineato nell'istanza, inoltre, come tale Società 'non risulti neppur titolare della licenza comunale necessaria per la gestione degli impianti di distribuzione'.
Nel cuore dell'estate e della massima affluenza di imbarcazioni nella darsena medicea, un'altra, tafazziana, storia di ordinaria burocrazia.
CR