Una nuova ordinanza di sgombero arriva dal Comune di Portoferraio datata 11 agosto 2016, questa volta ad essere liberato è il campo di emergenza abitativa degli Orti nella periferia del capoluogo elbano.
Il campo degli Orti era nato nel 2001 per far fronte ad un'emergenza abitativa, erano stati, infatti, installati alcuni prefabbricati che dovevano ospitare per un periodo di tempo limitato quei portoferraiesi in attesa di ricevere una casa comunale, ma la soluzione che doveva essere temporanea è diventata definitiva.
Con il passare degli anni poi la "comunità" si è espansa e in molti altri hanno installato abusivamente roulottes ed altri mezzi mobili per uso abitativo, ed in più come si legge nel testo dell'ordinanza, l'uso prolungato e la scarsa manutenzione hanno reso la zona invivibile.
Il provvedimento è divenuto improrogabile in seguito alla richiesta di ASA spa che lamenta l'impossibilità di accedere al pozzo idropotabile denominato "Orti 3" a causa della presenza di costruzioni abusive.
Il sindaco Ferrari ordina, quindi, lo sgombero, la bonifica e la disinfestazione della zona e degli immobili fissi onde evitare, come sottolinea con preoccupazione ASA, un possibile inquinamento delle falde del pozzo a causa delle discariche a cielo aperto persistenti in loco, se questo accadesse l'intero campo pozzi diventerebbe inutilizzabile.
Da effettuare immediatamente anche interventi di monitoraggio e di manutenzione dove necessario nei conteiner per scongiurare il pericolo per l'incolumità degli abitanti.
Nelle foto le operazioni di sgombero, grazie al lavoro congiunto tra Comune, Vigili urbani, E.S.A., A.S.A. e Cooperativa C.I.S.S.E. sono stati pportati via più di due quintali e mezzo di rifiuti di ogni genere.
Foto di Vincenzo Fornino
