Negli ultimi anni ho scritto molto su Rio Marina, perchè da amante dei luoghi penso sempre che un occhio esterno possa sollecitare o consigliare o quantomeno sollevare questioni non risolte o che vengono per i più svariati motivi messe da parte e quindi sedimentate una sull'altra. Creando problemi conseguenti.
Una lettera aperta a chi deve rispondere però questa volta voglio indirizzarla su un tema che tende sempre di più a meravigliarmi (e non solo a me) ogni volta che, specie nel periodo estivo, si ripropone.
E' possibile che su una area portuale, peraltro molto circoscritta come quella del Porto di Rio Marina, dopo che l'ultima nave ha lasciato gli ormeggi e fino alla ripresa dei collegamenti viga la più assoluta anarchia nei riguardi della circolazione e sosta di mezzi, che siano auto, ciclomotori, camioncini ecc ecc, con slalom di questi mezzi tra i molti turisti che affollano la sera i locali lungo il porto?
Così ieri sera 13 Agosto (vedi le eloquenti foto epurate per adesso dalle targhe in chiaro) dove si è assistito all'ennesimo (e mi dicono da sempre quotidiano) passaggio e sosta di vetture, ciclomotori, tra una folla di persone sia turisti che residenti, i primi più perplessi di un traffico oltre che inutile, anche pericoloso e comunque assolutamente vietato.
Con la più totale, e di questo me ne dolgo molto, ed assoluta mancanza di controlli, da parte di chiunque.
Ora per certo noto che esiste una cartellonistica che per quanto non esaustiva o forse non molto evidente avverte dell'area pedonale e della circolazione limitata (dico io sicuramente soggetta a permessi particolari per chi li ha naturalmente).
Viene da chiedersi se esista un ordinanza, come dovrebbe esistere, che tuteli la circolazione e l'accesso all'Area Portuale. Su Internet non sono riuscito a trovarla pur esistendone molte.
Infatti basta ricercare sul Web un porto a caso e si trovano esempi molto chiari, precisi ed esaustivi di ordinanze ad hoc (come questa su Savona http://www.porto.sv.it/it/autorita-portuale/bandi-di-gara/item/download/316.html che potrebbe benissimo essere replicata in loco in assenza di recente normativa)
Ovviamente alla esistenza della Ordinanza necessita che la stessa venga rispettata, da tutti, turisti e residenti ma anche fatta rispettare da parte di chi è delegato ai controlli.
Tali ordinanze infatti prevedono, a differenza di quello che si può credere, che la stessa venga fatta rispettare da qualsiasi Ufficiale o Agente di Polizia Giudiziaria, quindi dalle Aurotità in generale.
E' come si potrà leggere, e questo è bene che si sappia, le sanzioni alle violazioni (quindi alle entrare abusive e non autorizzare) sono punite con sanzioni molto pesanti, sia amministrative che penali che nulla hanno a che vedere con quelle ben più lievi legate alle violazioni del Codice della Strada.
Esempio del Porto di Savona:
Art. 21 - Sanzioni
Tutti gli ufficiali e gli agenti di polizia giudiziaria sono incaricati dei controlli sul rispetto della presente ordinanza.
Chiunque violi le norme della presente ordinanza, salvo che il fatto non configuri un diverso e/o piuÌ grave illecito penale o amministrativo, eÌ punito ai sensi degli artt. 1161, 1164 e 1174 del Codice della navigazione, del Nuovo Codice della strada e relativo Regolamento d’esecuzione, noncheì da ogni altra norma, ancorcheì non richiamata, applicabile in materia.
Art. 1161 - Abusiva occupazione di spazio demaniale e inosservanza di limiti alla proprietà privata
Chiunque arbitrariamente occupa uno spazio del demanio marittimo o aeronautico o delle zone portuali della navigazione interna, ne impedisce l’uso pubblico o vi fa innovazioni non autorizzate, ovvero non osserva i vincoli cui è assoggettata la proprietà privata nelle zone prossime al demanio marittimo od agli aeroporti, è punito con l’arresto fino a sei mesi o con l’ammenda fino a euro 516,00 sempre che il fatto non costituisca un più grave reato
Se l’occupazione di cui al primo comma è effettuata con un veicolo, si applica la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 103,00 a euro 619,00 +; in tal caso si può procedere alla immediata rimozione forzata del veicolo
Art. 1164 - Inosservanza di norme sui beni pubblici
ChiunquE Non osserva una disposizione di legge o regolamento, ovvero un provvedimento legalmente dato dall’autorità competente relativamente all’uso del demanio marittimo o aeronautico ovvero delle zone portuali della navigazione interna è punito, se il FattO non costituisce reato, con la sanzione amministrativa del paGamento di una somma da euro 1032, 00 a euro 3.098,00
Salvo che iL fatto costituisca reato o violazioNe della normativa sulle aree marine protette, chi non osserva i divieti fissati con ordinanza dalla pubblica autorità in materia di uso del demanio marittimo per finalità turistico-ricreative dalle quali esuli lo scopo di lucro, è punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 100 euro a 1.000 euro.
Art. 1174 - Inosservanza di norme di polizia
Chiunque non osserva una disposizione di legge o di regolamento, ovvero un provvedimento legalmente dato dall’autorità competente in materia di polizia dei porti o degli aeroporti, è punito, se il fatto non costituisce reato, con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 1.032,00 a euro 6.197,00
Se l’inosservanza riguarda un provvedimento dell’autorità in materia di circolazione nell’ambito del demanio marittimo o aeronautico, si applica la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 51,00 a a euro 309,00
Chiunque non osserva una disposizione di legge o di regolamento, ovvero un provvedimento legalmente dato dall’Autorità competente in materia di sicurezza marittima, quale definita dall’articolo 2, n. 5), del regolamento (CE) n. 725/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 31 marzo 2004, è punito se il fatto non costituisce reato, con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 1.032,00 a euro 6.197,00
Sollevo quindi il problema e lo rilancio: Chi Disciplina l'accesso e la circolazione sul Porto di Rio Marina?
Vedremo nei prossimi giorni le stesse scene, peraltro molto pericolose, con vetture che dribblano pedoni e come ieri sera, anche persone disabili che cercano solo di fare la loro serale passeggiata in tutta serenità? E non mi si venga a dire che fossero tutti autorizzati....
Ringrazio della eventuale risposta da parte di chi di competenza, ma al di là di questo spero in maggiori controlli serali e in un atto di civiltà da parte di tutti coloro che si sono abituati, fino ad oggi, a violare le regole, che forse non sanno nemmeno (sic!) che esistono .
Occhio comunque alle sanzioni!
Regole di normale civiltà comunque tipiche di ogni società civile.
Marco Contini