Il 21 agosto la Capitaneria di Porto di Portoferraio è stata impegnata in un’intensa attività di soccorso realizzata sia nel versante settentrionale che in quello meridionale del Compartimento marittimo di giurisdizione.
Ben 3 gli interventi posti in essere da parte della motovedetta Sar CP 805. In particolare, alle 19:30 circa l’ufficio circondariale di Piombino ci segnalava il mancato rientro di un bagnante nei pressi del porto di San Vincenzo. Immediato l’intervento dell’unità navale di soccorso di Portoferraio che si dirigeva sul posto. Il bagnante veniva ritrovato in ottime condizioni di salute e la vicenda si chiudeva con esito positivo.
Più tardi la sala operativa della Capitaneria, alle 23:30 riceveva una comunicazione sul canale 16 tra Livorno radio e l’imbarcazione da diporto Goghigo che, in conseguenza di un urto con degli scogli nei pressi di Punta Ala, aveva un uomo a mare e richiedeva pertanto il tempestivo soccorso della Guardia Costiera. Veniva disposto l’immediato intervento della MV SAR CP 805 che, procedendo alla massima velocità riusciva, grazie al lancio da parte dell’imbarcazione di 2 razzi rossi, ad individuare tempestivamente la stessa. Mentre l’uomo a mare riusciva a risalire sull’imbarcazione senza accusare alcun problema di salute, l’imbarcazione veniva raggiunta anche da personale dell’ufficio locale marittimo di Castiglione della Pescaia. Si provvedeva a porre in sicurezza la stessa, a trarre in salvo tutte le persone a bordo e, dopo aver accertato l’assenza di rilevanti danni allo scafo, l’unità veniva rimorchiata dal locale gruppo ormeggiatori e ricoverata nel porto di Punta Ala.
Intorno alle 01:20 la C.O. di Livorno ci segnalava la richiesta di assistenza avanzata da un’imbarcazione a vela con motore in avaria con a bordo 6 persone tra cui un bambino a sud di Porto Azzurro. La MV CP 805 di Portoferraio veniva dirottata sul punto. Intercettata l’imbarcazione, dopo aver constatato l’ottimo stato di salute delle persone a bordo, forniva assistenza alla stessa consentendo l’ormeggio in sicurezza nella rada del porto di Porto Azzurro.
Tutte le attività terminavano alle ore 06:00 con il rientro in Capitaneria della MV CP 805, dopo una giornata di intenso lavoro finalizzato alla salvaguardia della vita umana in mare ed al controllo del rispetto delle norme che disciplinano la sicurezza della navigazione in linea con le direttive del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto.