Al pari di altre testate abbiamo ricevuto una segnalazione da parte di una lettrice, che formula delle critiche sulla gestione del servizio di collegamento turistico tra Marina di Campo e l'Isola di Pianosa.
"Avevo prenotato da tempo - scrive la signora - una gita a Pianosa con Acquavision e ieri mattina mi sono recata alla biglietteria con largo anticipo. Acquistati i biglietti mi hanno detto che la barca partiva alle 10,15 e mi sono recata all'imbarco per le 10,00. Mi sono trovata con un’altra ventina di passeggeri inferociti e siamo rimasti a terra per overbooking".
Sembra che questo modus operandi sia abituale in stagione (da quello che ho sentito lamentandomi con degli amici) e le scuse presentate dal personale hanno accampato un fantomatico guasto al sistema informatico. A onor del vero ci hanno rimborsato i biglietti, ma non ci è stato dato nessun tipo di buono a risarcimento della giornata persa".
L'autrice della segnalazione adombra anche dei dubbi - che sarebbero stati confortati da ammissioni dello stesso personale - circa il rispetto dei limiti numerici di visitatori giornalieri imposti dalla convenzione.
Infine la lettrice si pone gli interrogativi: "Chi vigila sugli sbarchi? e chi vigila sull'operato di queste aziende che spremono i turisti?"
La lettera che si chiude con il preannuncio di una richiesta di danni ai gestori del servizio ".. perchè turista non sono e ho perso una giornata di lavoro..." e con l'osserazione, ancora relativa alla vicenda specifica "...se tutti erano prenotati, sarebbe bastata una spunta dei nomi anche cartacea. Sottolineo che tra i turisti c'erano molte famiglie con bimbi piccoli (io compresa)".
La questione e le domande poste sono assai delicate e ci par ovvio che i soggetti che hanno competenze dirette o indirette sul servizio (Ente Parco, Comune di Campo nell'Elba, Corpo Forestale dello Stato) siano a questo punto obbligati ad una verifica (o quanto meno a dare conto di verifiche già effettuate) e forniscano risposte sulla consistenza o meno dei "disguidi" segnalati dalla signora.
E.R.