Sulla base delle previsioni meteorologiche odierne e delle valutazioni dei possibili effetti al suolo effettuate, La Regione Toscana ha emanato un CODICE GIALLO dalle ore 18.00 Giovedì, 24 Novembre 2016 alle ore 10.00 Venerdì, 25 Novembre 2016.
A causa del forte vento si sono manifestati alcuni disagi nei collegamenti da e per l'Elba, restano fermi a banchina l'aliscafo, e i traghetti Toremar Bastia e Bellini (sulla tratta Rio Marina-Piombino).
FENOMENI PREVISTI
Oggi, giovedì, una perturbazione collegata ad un minimo tra Baleari e Sardegna tenderà ad avanzare gradualmente verso il Tirreno, determinando un intenso flusso di correnti di Scirocco e un peggioramento anche sulla Toscana con piogge più diffuse ed intense tra la sera e la prima parte di domani, venerdì.
PIOGGIA: Oggi, giovedì, precipitazioni inizialmente deboli e sparse sulle zone costiere e in generale su quelle più occidentali della regione, in estensione alle zone interne in serata e nottetempo quando tenderanno a divenire più diffuse ed intense. Attenuazione dei fenomeni nella seconda parte di domani, venerdì, salvo residui e locali rovesci sul centro-nord della regione. Cumulati significativi sulla fascia costiera, Arcipelago e zone meridionali con massimi localmente elevati. Sul resto della regione cumulati fino a significativi.
TEMPORALI: Nella sera di oggi, giovedì, i temporali risulteranno più probabili sull'Arcipelago. Nella notte e fino alla mattinata di domani, venerdì, i temporali si trasferiranno alle zone interne e tenderanno con più probabilità ad interessare le zone costiere centro-meridionali, grossetano e provincia di Siena. I temporali potranno risultare localmente di forte intensità ed associati a forti colpi di vento.
VENTO: Oggi, giovedì, intensificazione dei venti di Scirocco, forti su Arcipelago e zone costiere. Graduale attenuazione dei venti dalle prime ore di domani, venerdì.
MARE: Dal pomeriggio di oggi, giovedì, fino alla mattina di domani, venerdì, moto ondoso in aumento fino a mare agitato sull'Arcipelago (in particolare quello meridionale) e zone costiere meridionali esposte al flusso di Scirocco.