Portoferraio sempre più svendesi... Nonostante la modestia delle cifre che costituivano la base d'asta, nessuna offerta era pervenuta per alcuno dei quattro beni immobili che il Comune di Portoferraio aveva posto sul mercato: il Palazzo Coppedè che si affaccia sull'area portuale - Il palazzo già sede delle poste - La ex-scuola in località Saponiera (nei pressi di Schiopparello) gli Scantinati di Piazza Dante.
Ora l'Amministrazione del capoluogo elbano ha deciso di procedere all'alienazione in regime di trattativa privata quanto riguarda il pezzo più pregiato, la palazzina in stile Liberty di inizio Novecento, che ospitava gli uffici dell'allora neonato stabilimento, e che porta il nome architettonicamente prestigioso del suo realizzatore, Adolfo Coppedé.
Per quanto riguarda l'immobile Coppedé nella determina del comune si dichiara di procedere "... alla trattativa privata diretta, confermando tra i criteri della trattativa la possibilità di parziale permuta del valore dell'immobile come nella gara esperita ed andata deserta"
Resta comunque fissato in Euro 2.227.500 euro il prezzo base della trattativa. Le offerte dovranno pervenire entro le 12 di lunedì 16 febbraio, mediante raccomandata A/R all’indirizzo Comune di Portoferraio, via Garibaldi n.17, 57037 Portoferraio.
Diverso il trattamento per gli altri due immobili per i quali si annuncia che sarà indetta una asta (i cui termini temporali restano da fissare) ma nella quale il valore di base dell'offerta sarà diminuito del 10% rispetto al precedente bando. Il Palazzo ex-Poste vedrà così scendere la base d'asta a 495.000 euro, l'immobile di Saponiera a 489.700
Per l'immobile Scantinati Piazza Dante, la determina recita "dato atto della complementarietà di localizzazione e potenziale utilizzazione con le unità immobiliari residenziali sovrastanti e limitrofe sempre localizzate in Piazza Dante, a cui l'immobile, peraltro da frazionare, può risultare come superficie non residenziale annessa, dato atto della oggettiva limitazione del mercato potenziale, il cui valore base di asta era stato posto pari a € 178.620,00, il valore viene ridotto del 15% e rideterminato in euro € 178.620,00 — 26.793 = € 151.827 arrotondato a € 152.000".