Ieri mattina, martedì 18 aprile, a causa di problemi organizzativi non è stato possibile eseguire 11 prestazioni di tipo endoscopico non urgente in programma all'ospedale di Portoferraio.
A tutti questi è stata offerta la possibilità di eseguire l'esame nel pomeriggio a Piombino con modalità protetta di trasporto a carico dell'Azienda. Cinque hanno accettato la proposta, mentre agli altri saranno offerti al più presto nuovi appuntamenti all'Elba grazie alla organizzazione di sedute aggiuntive.
In merito al servizio endoscopico l'Azienda anticipa che da maggio saranno aumentate le sedute a disposizione dei cittadini grazie a professionisti provenienti dal continente e in attesa di formalizzare l'arrivo di un nuovo endoscopista.
L'Azienda USL Toscana nord ovest si scusa, ad ogni modo, per quanto accaduto.