E’ finalmente rientrato a casa il Sig. Ugo GERI, il 66enne vittima della rapina in abitazione perpetrata da tre cittadini dell’est Europa, la sera del 28 novembre scorso, nella località Pareti di Capoliveri (LI).
L’ imprenditore, le cui condizioni di salute sono notevolmente migliorate, è stato dimesso ieri (6 dicembre) dall’Ospedale di Portoferraio, ove era stato ricoverato dopo aver subito, nella propria dimora, la violenta aggressione che gli aveva causato gravi lesioni, soprattutto al volto.
All’uscita dalla struttura sanitaria il sig. GERI ha voluto subito incontrare e salutare i carabinieri della Compagnia Carabinieri di Portoferraio, che alcune ore dopo il fatto hanno catturato e arrestato i tre rei, rintracciati con tutta la refurtiva nonché armi da taglio e da sparo, presso gli imbarchi portoferraiesi.
L’imprenditore, nell’occasione del saluto, ha ricevuto il doppio augurio di una pronta ripresa e di un sereno Natale non solo dai militari di viale Elba ma anche dal Cappellano Militare della Legione Carabinieri “Toscana”, Monsignor Mauro Tramontano, in visita presso la sede dell’Arma elbana.
Con un velo di commozione ma nello stesso tempo felice, il sig. Geri ha espresso il suo ringraziamento ai carabinieri per la vicinanza e per quanto fatto in questa triste vicenda che lo ha visto sfortunatissimo e involontario protagonista.
I tre stranieri sono tuttora reclusi nel carcere di Livorno in attesa del processo.