Il forte vento dai quadranti meridionali non intente mollare e le cancellazioni delle corse dei traghetti si susseguono una dopa l'altra.
Tra l'Elba e il continente la discontinuità territoriale è ora perfetta.
Si sperava in un'attenuazione del vento (e di conseguenza del moto ondoso) per la serata di lunedì ma pare che la perturbazione voglia confermare l'adagio popolare isolano: "Il libeccio va di 48 in 48" (tende a durare cioè almeno 2 giorni - anche se la provenienza delle forti raffiche- sempre dal quadrante meridionale - si è diversamente orientata).
La Protezione Civile ha quindi prorogato per la nottata lo stato di allerta, le condizioni dovrebbero iniziare a migliorare dalla mattinata di martedì.
Intanto, per quanto riguarda i danni a terra, da segnalare che il vento ha danneggiato anche l'impianto fotovoltaico della Scuola Media di Campo i cui pannelli sono stati divelti.