Per una visita oculista si va oltre ottobre invece l'esame del "campo visivo" atto a valutare la nascita o il progredire di malattie come il glaucoma all'Elba non è possibile farlo. Per eseguirlo devi migrare, e che non tutti se lo possono permettere, vuoi per l'età vuoi per le difficoltà motorie e finanziarie di molti pazienti per lo più anziani.
Cosa mette in apprensione sono gli interventi di cataratta dove le liste di attesa superano senza una ragione logica anche i 13 mesi con il rischio che la cataratta diventi "ipermatura" e provochi nei soggetti più anziani infiammazioni, mal di testa e dolori provocati principalmente dalla malattia. L'ipermaturità può offuscare in modo considerevole la visione dell'occhio ("occhio bianco") tale fenomeno non solo aumenta il rischio di insuccesso per un eventuale intervento chirurgico, ma è spesso responsabile di altre patologie a carico dell'occhio come il glaucoma o la miopia.
Dopo varie segnalazioni da parte dell'utenza e opportune nostre verifiche, si è riusciti a stabilire che all'Elba la lunga lista di attesa per cataratta si potrebbe abbattere di circa il 40% solo che si volesse. In un recente passato nel giorno dedicato agli interventi di cataratta se ne eseguivano 4/5, oggi difficilmente si superano due interventi.
Potrebbero esserci cause a noi sconosciute ma se lo specialista anticipasse l'arrivo in ospedale di qualche ora anziché intorno alle 11 del mattino forse qualche cataratta in più si farebbe.
E' difficile capire questi orari ultra flessibili a vantaggio di pochi, al riguardo abbiamo provato a chiedere spiegazioni ma nessuno è stato in grado di darci una risposta convincente.
Resta in noi l'impressione che in Azienda nessuno controlli il cartellino di entrata e di uscita del personale.
Francesco Semeraro
Comitato Elba Salute