In relazione alla lettera inviata dal Sig. Arrighi, nella quale si lamentavano le difficoltà per gli operatori dei taxi indotti dalla ZTL marinese, il comandante della Polizia Municipale di Marciana Marina ha pubblicato, sulla nostra bacheca Facebook, le osservazioni che riportiamo qui di seguito:
Guardiamo punto per punto:
1. Non è possibile la comunicazione a posteriori dell'ingresso avvenuto nella Ztl (anomalia tutta elbana).
CREDO SIA EVIDENTE CHE DETTA AFFERMAZIONE SI COMMENTA DA SE... E SONO CERTO CHE TUTTI COLORO CHE LE MULTE LE HANNO PAGATE, A DIFFERENZA DI CHI A SUO DIRE SE L’E’ VISTE TOGLIERE, FORSE QUALCHE DOMANDA SE LA PONE ...
2. Qualche anno fa era necessario telefonare a Vigili Urbani e comunicare il numero di targa dell'auto che stava per varcare la Ztl, nonostante tutto un collega è stato sanzionato.
DETTO CIÒ A MAGGIOR RAGIONE SE PER FARE TUTTO CIÒ BASTAVA UNA SEMPLICE TELEFONATA... “Salve sono Cristoforo Colombo, ho parcheggiato la caravella in divieto... ci pensa lei vero?" L’anomalia e’ semmai che non lo siano state tutte le altre che non avevano il permesso!
3. Lo scorso anno occorreva comunicare via fax l'elenco delle targhe delle auto pubbliche Taxi per avere l'autorizzazione all'ingresso: due colleghi sanzionati.
MA COME ALLORA LA SUA “anomalia Elbana” del dover comunicare prima valeva anche prima?
4. Quest'anno è necessario un modulo per autorizzazione all'ingresso per ogni singolo mezzo con: dati anagrafici, auto e licenza taxi, dietro pagamento marca da bollo di €16,00 validità annuale: colleghi sanzionati?
SE AUTORIZZATI PREVENTIVAMENTE DUBITO SARANNO SANZIONATI (salvo errori di cui ce ne assumeremmo ovviamente carico e responsabilità)
Per quanto riguarda la marca da bollo ... temo debba lamentarsi con chi per legge l’ha prevista e non certo con chi, sempre per legge, la prevede e richiede!
Il comandante la Polizia Locale
Gian Maria ROSSETTI