Nella corsa senza ostacoli dei rincari, dal caro fisco locale al caro bollette, dal caro vita al caro vacanze, primeggiano i cari trasporti non solo marittimi ma adesso anche quelli su gomma. È arrivato il rincaro, intorno al 20%, 30% delle tariffe dei bus elbani urbani ed extraurbani della CTT senza che il servizio brilli per la sua efficienza. È vero che dal 1 luglio gli aumenti sono scattati un po' ovunque, ma qui nell’isola va ricaricato il sovrapprezzo di almeno 50 centesimi perché i ticket si acquistano solo a bordo in quanto i rivenditori si rifiutano di assicurare la distribuzione a causa dell’obbligo di pagarli anticipatamente. Da qualche tempo si offre ai viaggiatori l’acquisto sms del biglietto, che, però, non è un affare perché vanno aggiunti i costi addebitati dall’operatore telefonico.
Romano Bartoloni