I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Portoferraio hanno notificato ad un 20enne della provincia di Varese un provvedimento di rimpatrio nel comune di residenza con foglio di via obbligatorio da tutti i comuni dell’isola d’Elba, emesso dal Questore di Livorno ai sensi dell’art. 2 del Codice Antimafia.
L’atto amministrativo, con il quale all’uomo è stato inibito di permanere sull’isola d’Elba, è giunto all’esito di una serie di accertamenti eseguiti dai carabinieri nei suoi confronti, dopo che diversi cittadini elbani lo avevano segnalato come pericoloso e molesto. Il ventenne, infatti, in più occasioni si era reso responsabile di comportamenti molesti nei confronti di ragazzine incontrate a bordo degli autobus di linea, che dopo essere state importunate avevano avvertito i genitori, i quali a loro volta si erano rivolti ai carabinieri.
La proposta per l’allontanamento avanzata dall’Arma ha trovato un’immediata risposta dall’autorità di pubblica sicurezza, che ha imposto al ventenne di lasciare l’Elba e non farvi ritorno per i prossimi tre anni. Il foglio di via obbligatorio, difatti, prevede la possibilità per il Questore di rimandare nel proprio luogo di residenza i soggetti ritenuti pericolosi per la sicurezza e tranquillità pubblica, impedendogli di ritornare senza autorizzazione.