Sono tre le imbarcazioni recuperate e tirate a secco pe le opportune riparazioni dopo l’eccezionale ondata di maltempo di metà novembre.
Due di queste si erano staccate dalle boe posizionate nello specchio acqueo davanti la rada di Portoferraio, la terza aveva rotto invece gli ormeggi.
I tre natanti sono stati ospitati dai cantieri navali dell’Esaom che hanno messo a disposizione gli spazi le attrezzature e il personale necessario.
Il trasferimento delle imbarcazioni e in particolare di una di esse incagliata nelle vicinanze del Grigolo, è stato eseguito dagli ormeggiatori del porto di Portoferraio, con l’ausilio del piloti del porto e sotto il monitoraggio della Capitaneria.