Il sindaco di Portoferraio Mario Ferrari e l’assessore al demanio Claudio De Santi hanno partecipato nei giorni scorsi ad un incontro convocato dalla Regione Toscana per fare il punto sulla attuazione del progetto della società Esaom riguardante il cosiddetto “waterfront” di Portoferraio.
L’incontro, convocato dal Capo di Gabinetto della Presidenza della Regione Ledo Gori, ha visto presenti al tavolo tutti gli attori istituzionali legati alla verifica di legittimità e di attuabilità del nuovo progetto predisposto dalla società Esaom. Molte le novità, in vista della riattivazione del procedimento di VIA, la cosiddetta Valutazione di Impatto Ambientale: i tecnici di Esaom hanno annunciato una sensibile diminuzione dei volumi da edificare, che saranno circa la metà rispetto al progetto originario, con la rinuncia alla
realizzazione della struttura alberghiera prevista e a molte strutture
commerciali. L’edificato quindi diminuirà fortemente, a fronte dell’aumento dello spazio dedicato ai grandi yacht. Previste anche modifiche alla viabilità interna, che non andrà ad intersecare quella principale. Dopo la risoluzione ormai prossima dei problemi di messa in sicurezza idraulica della zona interessata e la ultimazione delle bonifiche ambientali, sarà dunque riattivato il procedimento amministrativo. A questo proposito, il Capo di Gabinetto della
Presidenza Regionale ha chiesto alle parti di stilare un documento, un
protocollo d’intesa, con tempi certi per la realizzazione del progetto, ed i partecipanti si sono impegnati a formalizzare quanto prima l’impegno.
“Portoferraio non può più aspettare – ha commentato al termine della riunione il sindaco Ferrari – noi siamo sempre stati presenti a tutte le fasi dei precedenti procedimenti, e le nostre porte sono state sempre aperte a recepire istanze e variazioni quando si sono rese necessarie. Del resto, la società titolare del progetto ha a disposizione un porto unico al mondo per la sua bellezza e la sua sicurezza, ed è indispensabile che venga realizzato qualcosa all’altezza delle sue potenzialità e delle aspettative della città. Dopo quattro lunghi anni di attesa apprezziamo l’iniziativa della Regione Toscana per avere tempi certi – ha concluso Ferrari – e siamo pronti a rispettare gli impegni presi, come ci auguriamo che faccia anche l’azienda. Ne va del futuro della nostra città”.