Partirà a giugno il servizio autobus dall’aeroporto di Pisa per il porto di Piombino e prevede due corse al giorno, per quattro giorni alla settimana fino a settembre, per permettere a chi arriva allo scalo toscano di trovare un mezzo pronto per raggiungere l’isola. L’autobus è della compagnia Caronna Tour che già effettua un servizio navetta tra lo scalo aeroportuale di Pisa e quello di Firenze ed ha 50 posti. Il percorso tra Pisa e Piombino sarà coperto in circa un’ora e 50 minuti. Il costo del biglietto è 20 euro a tratta ed andrà a coprire il costo del servizio di linea che ha istituito l’Associazione Albergatori Elbani, in collaborazione con la Gestione Associata per il Turismo. E’ stata comunque prevista la copertura di un minimo garantito nell’eventualità che il numero dei passeggeri dovesse andare troppo al di sotto del minimo stabilito. Eventualità che non si dovrebbe verificare perché il bus non è riservato solo ai passeggeri dell’aeroporto di Pisa ma a tutti quelli che dovranno recarsi nella città toscana per molteplici motivi, non ultimo quello di incrociare coincidenze con treni veloci che raggiungono Firenze e da qui gli altri capoluoghi italiani. Altre località della costa hanno espresso la volontà di far parte del progetto facendo presagire importanti sviluppi futuri. I biglietti potranno essere acquistati anche elettronicamente e gli albergatori fanno sapere che c’è la disponibilità delle compagnie di navigazione ad emettere un biglietto unico per traghetto e bus. E’ stato anche prevista un’ulteriore possibilità per le persone che non sono in grado di trasportare i bagagli dalla nave al bus e viceversa: un servizio a chiamata per farsi aiutare nel trasporto.
“Questo autobus è un servizio importante in sostituzione dell’aereo da Pisa all’Elba e viceversa – commenta Massimo De Ferrari, presidente dell’Associazione Albergatori Elbani - consente di collegare lo scalo con l’isola in maniera continua ed economica visto che il costo è 20 euro. Certo, il percorso e quasi due ore, ma non credo che questo spaventi più di tanto il mercato estero perché anche chi atterra nelle capitali internazionali per arrivare in centro, con i mezzi, impiega più o meno lo stesso periodo di tempo. L’importante è essere collegati. Il servizio lo abbiamo coordinato dall’Elba, ora verrà messo sul tavolo dell’accoglienza dell’Autorità di Sistema Portuale che dovrà posizionare i cartelli che indicano il servizio e per avare il giusto risalto . Dobbiamo concorrere tutti ad evidenziarlo perché potrebbe avere importanti sviluppi. E’ un progetto che va nella direzione di un miglioramento dell’offerta turistica, frutto della collaborazione tra Gat, associazioni di categoria e compagnie di navigazione. In questo modo chi arriva a Pisa può decidere quale mezzo prendere perché ce n’è per tutte le tasche. Il servizio bus a 20 euro infatti si va ad aggiungere al minibus che da tempo fa la spola tra l’aeroporto di Pisa e l’isola (con un costo di 70 euro a persona), ci sono poi i taxi e le auto a noleggio, entrambi con tariffa concordata”.