Condanna all'ergastolo in primo grado di giudizio per l'infermiera Fausta Bonino, giudicata responsabile di quattro delle morti sospette di pazienti nell'ospedale di Piombino ) ma assolta per altri sei casi che gli venivano contestati "perché il fatto non sussiste".
Ugualmente l'operatrice sanitaria è stat assolta anche per l'abuso d'ufficio di cui le si faceva carico .
La sentenza è stata letta dopo cinque ore di camera di consiglio. Il processo si è tenuto in rito abbreviato.
L'infermiera oggi 57enne era accusata di omicidio volontario plurimo per fatti accaduti tra il 2014 ed il 2015 nel reparto di rianimazione dell'ospedale di Piombino.
Accolta quindi la richiesta della procura che aveva chiesto l'ergastolo, la difesa, con l'avvocato Cesarina Barghiniaveva sostenuto l'innocenza dell'infermiera e chiedendone l'assoluzione "per non aver commesso il fatto" per 9 dei pazienti deceduti e in un caso perché insussistenza del caso.
La Bonino ha continuato a professarsi innocente anche dopo la pronuncia delle sentenza, il difensore ha annunciato che ricorrerà in appello.
ER