Un cinquantaseienne sub, Luca Nobile di origini bolognesi, è tragicamente deceduto dopo un'immersione nelle acque elbane nella tarda mattinata di domenica 2 Giugno.
L'uomo aveva appena terminato una visita ai fondali di Fonza dove era giunto con altri assistito da un diving quando è stato colto dopo essere tornato a bordo del battello di appoggio dal malore che doveva risultargli fatale.
Ai tentativi di portargli aiuto operati da chi era con lui, si sono aggiunti quelli di due operatori del Diving che hanno raggiunto a tutta velocità con un altro mezzo l'imbarcazione, portando un defibrillatore, con il quale si compivano i primi tentativi di far superare al bolognere il blocco cardiaco che lo aveva colto.
Operazione ripetuta a banchina a Marina di Campo, dopo che sul teatro della disgrazia era intervenuta anche un mezzo della guardia Costiera.
A terra erano i volontari della Misericordia di Portoferraio col medico di turno del 118 ad eseguire altre manovre rianimatorie, ed a trasferire il paziente al vicino aeroporto de La Pila, dove all'elicottero Pegaso del 118 era consegnato il protagonista della disavventura, con destinazione ospedale di Cisanello a Pisa.
Ma anche l'ultimo volo risultava inutile per salvare la vita al bolognese.
ER