A qualcuno non è piaciuta la notizia che alcuni giorni fa accompagnava una foto sui social network e che recitava: “Dopo la manutenzione la Via dei Rosmarini è ancora più bella…” ed ancor meno sembra piacere il progetto di Acqua dell’Elba, Legambiente, Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano ed Econauta che fa di quel percorso uno dei tratti principali della Via dell’Essenza, 12 tappe che in 130 km percorreranno tutte le coste elbane su sentieri.
Infatti i soliti “ignoti” sono nuovamente intervenuti nel punto dove nel giorno di Pasquetta del 2012 vennero aggrediti alcuni escursionisti che partecipavano all’inaugurazione della Via dei Rosmarini, ma questa volta il piccone è stato brandito ed usato per devastare lo stesso sentiero, con l’intento di renderlo meno agevole ai trekkers che numerosi negli ultimi mesi sono passati da quel magnifico percorso, riaperto grazie a Acqua dell’Elba, Legambiente ed Econauta e che è rapidamente diventato uno dei più noti ed apprezzati della vasta rete sentieristica elbana.
Oltre al danneggiamento del piano di calpestio, sono state trovate (e prontamente rimosse) numerose piante di agavi, piantate sul sentiero, come a voler costellare di spine il tratto in avvicinamento al punto “X” dell’aggressione del 2012 e che qualcuno continua a considerare evidentemente invalicabile proprietà privata.
Anche questo delle agavi (piante di origine americana) sembra un ulteriore spregio al Parco nazionale dell’Arcipelago Toscano che sta realizzando alcune iniziative contro l’introduzione e l’espansione di piante esotiche invasive.
Il nuovo atto vandalico è stato denunciato agli agenti del Corpo Forestale.
Legambiente Circolo dell'Arcipelago Toscano