Tre giorni fa, alla spiaggia delle Prade a Portoferraio, la mia piccola Tea, incrocio di pinscher, (tenuta al guinzaglio) era con mio marito un pò più distante dal nostro ombrellone e parlava con la proprietaria di un pinscher con l'orecchio mozzato che aveva la pettorina, ma tenuto libero. All'improvviso, alle spalle di mio marito è arrivato un cane biondo di taglia grande e ha attaccato la piccola Tea buttando a terra mia marito che cercava di difenderla.
Vedendo la scena sono corsa verso di loro anche "alterata". La proprietaria del cane biondo
ha preso il suo cane e (non ho parole) lei era arrabbiata.
Dopo un breve scambio di parole sono andata a vedere quali traumi avesse riportato il mio cane dopo l'aggressione.
La mia aveva dei graffi sotto tutta la pancia un pò profondi e tremava come una foglia al vento. Mi giro e vedo la proprietaria del pinscher con l'orecchio mozzo parlare con l'altra, mi avvio verso di loro, ma la signora del cane biondo imbarca il cane nella sua macchina e scappa. Purtroppo non sono stata pronta a prendere la targa e neppure altri bagnanti presenti che hanno assistito.
Mi rivolgo all'altra signora (quella del Pinscher con l'orecchio mozzo) spiegando che il mio cane è graffiato e i graffi portano infezione, non mi vuole dare i dati dell'altra ma anzi mi dice: "ma perchè ha bisogno di punti?" Ho risposto se fosse una domanda normale o dettata dall'ignoranza e maleducazione.
Morale: Visita veterinaria 40,00 euro, spese prodotti farmacia 26,00 euro, stress del cane, nostro, etc. inquantificabile.
Torniamo in spiaggia la mattina dopo e cosa troviamo? Altri due cani di taglia grande liberi di cui uno ancora senza pettorina.
Ma che educazione viene insegata a queste persone che evidentemente hanno il piacere di andare contro le leggi e il mancato rispetto degli spazi, che non sono i loro, ma condivisi da altri è più importante di tutto. Ieri ancora altri cani liberi.
Devi chiedere ai proprietari di tenersi i cani e questi ti guardano e sbuffano, i più non li legano, ma li tengono al solo tempo del passaggio e poi ti giri e sono ancora liberi.
Ma non è normale tutto questo, a noi fino ad oggi devo dire che tutte queste persone incontrate non erano nella fascia dei giovani, ma in quella che dovrebbe insegnare o dare il buon esempio.
Noi mettiamo un guinzaglio ricavato da una scotta per quando la Tea è in mare con noi (ed è una tg. piccola) legata alla pettorina.
Comunque volevo ringraziare le due signore, augurando ad entrambe una giornata uguale a quella che hanno fatto vivere inutilmente al nostro cane che era al guinzaglio e attaccato da dietro all'improvviso senza motivo.
Mi chiedo, inoltre, se oltre alla piccola Tea, in quel momento ci fosse stata anche la nostra nipotina di 6 anni?!?
Credo che andrebbero fatti più controlli e investire una politica che sia bagnini che gestori dei locali abbiano il dovere e dirittto di gestire e non consentire il transito anche in battigia ai cani senza guinzaglio.
Olga Pongiluppi