Riceviamo dalla Sezione Operativa della Capitaneria di porto di Portoferraio e pubblichiamo:
Si invita a ricordare a tutti i comandanti e conduttori delle unità da diporto, di qualsiasi dimensione e bandiera, il puntuale rispetto delle previsioni dell’Ordinanza di questa Capitaneria di porto n. 147/2005 recante “Disciplina delle acque portuali e della rada di Portoferraio”, che si allega ad ogni buon fine.
In particolare si evidenziano le seguenti disposizioni:
- il limite di velocità non deve superare gli 8 nodi nel canale di accesso ed i 4 nodi nelle acque portuali;
- tassativo divieto di sorpasso tra unità procedenti nello stesso senso di marcia nel canale di accesso e nelle acque portuali
- che le navi superiori alle 300 tonnellate di stazza lorda che navigano nelle acque portuali e nel canale di accesso sono assimilate a “navi con manovrabilità limitata” e pertanto le altre unità devono manovrare in maniera opportuna al fine di non intralciare l’arrivo e la partenza delle predette navi dal porto.
I trasgressori saranno passibili delle sanzioni previste.