Dopo una settimana dalla tanto discussa chiusura al traffico di via Fucini mi sento di esprimere la mia idea. Da un punto di vista personale trovo che lavorare senza i motori accesi di chi cerca refrigerio in questa caldissima estate, o di chi passa furioso per prendere la nave, o di chi gira in tondo alla ricerca di un parcheggio, sia molto piacevole.
Da un punto di vista lavorativo ancora è presto per esprimersi ma non posso dire che nel mio laboratorio siano calate le visite. Certamente concordo con chi ha criticato la modalità... A questo proposito colgo l'occasione per chiedere ai responsabili in comune, un incontro con gli operatori della via per capire e progettare il futuro di questa iniziativa.
Vedendo tutti i giorni le attese estenuanti dei turisti per le partenze delle navi regolarmente in ritardo, mi auguro che possa nascere in questa strada una piccola oasi dove i turisti possano trovare un luogo piacevole con comode panchine ombreggiate che lì accolga nell'attesa della partenza. Sarebbero belli fiori, una piccolissima area giochi per bambini, e magari una fontanella di acqua pubblica. Un luogo di sosta accogliente che saluti con qualità coloro che portano comunque ricchezza a questa isola. Certamente bisogna pensare a un progetto organico che consideri una nuova circolazione stradale, nuovi parcheggi e un diverso modo di tenere pulita la nuova "piazza Fucini". Un piccolo progetto esportabile in altre aree della nostra città per cominciare a parlare di accoglienza, qualità e piacevolezza nel passare del tempo in una Portoferraio che va verso la valorizzazione delle sue ricchezze. Una progettazione complessiva, quindi, di alcuni spazi significativi della città come d'altra parte si legge nel programma di questa amministrazione, " Cosmopoli rinasce" finalizzati a realizzare un'accoglienza in una città più bella, verde e sostenibile.
Mi auguro che un confronto possa portare tutti a considerare positiva questa iniziativa di prova.
Laura Valleri