Ci sono voluti 25 anni prima che l'innegabile – e per molti versi unica - vocazione naturale e ambientale allo sport "en plein air” dell'isola d'Elba fosse riconosciuta anche dalle istituzioni extraisolane, oltre che dalle migliaia di appassionati sportivi che ogni anno, soprattutto in primavera ed autunno, ma non solo, frequentano sentieri, strade, piste, acque, fondali (e alberghi) della terza isola italiana.
La 26^ edizione della “Borsa del Turismo Sportivo, Attivo e del Benessere Termale” si svolge dunque all'Elba dal 3 al 5 ottobre con un folto programma (https://www.btselba.com/programma-e-informazioni/) che, dopo l'accoglienza di circa 80 'acquirenti' (per metà stranieri) e 200 'venditori', si aprirà formalmente giovedì con un convegno al centro congressuale De Laugier. Una reunion dedicata a “Gli eventi sportivi ed il ruolo delle sport commission”, prima riflessione utile ad individuare ed affinare strumenti per rispondere all' esigenza di mettere a sistema la domanda di turismo sportivo con con l'offerta turistica; ricco il parterre dei partecipanti, dal Sindaco della città Angelo Zini al Presidente degli Albergatori Massimo De Ferrari, con relazione introduttiva del sociologo coordinatore della BTS Ermanno Bonomi e numerosi interventi istituzionali e tecnici (vedi link sopra).
Nei giorni seguenti attività di scoperta del territorio per i tour operator ospiti, manifestazioni sportive dimostrative, seminari formativi e, ovviamente, incontri ravvicinati tra venditori e acquirenti di pacchetti turistici.
Un programma sostenuto anche dall'elbana Gestione Associata del Turismo con un contributo da definire sulle base delle rendicontazioni finali.
CR