Gian Mario Gentini ha scovato tra le ultracentenarie cronache dell'Isola le notizie relative a fenomeni catastrofici verificatisi in questo periodo dell'anno:
Dalla Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia Giovedì 2 Novembre anno 1889
Inondazioni nell'isola d'Elba.
Si ha da Portoferraio, 31 ottobre, che alle ore 9 dello stesso giorno si scatena su Marciana un furioso nubifragio. Il sottostante paese di Marciana Marina nel pomeriggio fu completamente allagato. Vi sono danni materiali gravissimi. Crollarono alcune case e molte minacciano rovina.
Partirono da Portoferraio, col piroscafo Elba, il Sottoprefetto, il Comandante del Porto, il tenente dei carabinieri e numerosi agenti di forza pubblica per portarvi soccorsi. La pioggia continuava ed ha arrecato danni alle strade Elbane.
Un altro dispaccio da Marciana Marina, in data di Ieri, reca:
<È ritornato, stamane, con il vapore Giove, il Sottoprefetto, che prese disposizioni urgenti. I danni prodotti dal nubifragio sono enormi. La pioggia persistente rende difficile la chiusura delle rotte. I carabinieri ed i soldati lavorano con abnegazione ammirabile. Si attende un rinforzo di truppa per i soccorsi. Si teme per la notte.
Le autorità rimangono sul posto per le disposizioni occorrenti, il servizio postale con Portoferraio è stato riattivato per la via di mare.
Giungono notizie di danni gravi in altri Comuni dell'Elba».
Dalla Gazzetta Ufficiale del Regno d’Italia Lunedì 11 Novembre anno 1907
Il maltempo - I temporali che da parecchi giorni si susseguono nelle vario Provincie italiane producono non pochi danni.
Notiamo i maggiori: Nell'Isola d'Elba sono rimasti allagati gli abitati di Porto Longone, Marciana Marina, Campo, Rio Marina e Rio d'Elba. Sono pure devastate le campagne o danneggiato le strade comunali e provinciali; alcuni ponti sono crollati. Vi sono sei vittime.
A Marciana Marina e nei luoghi ove gli abitati corrono maggior pericolo vennero inviati, da Portoferraio, carabinieri e truppa.
Si recarono sui luoghi danneggiati due ingegneri del genio civile, e da Livorno fu inviato pane in alcune località.
I fiumi sono straripati nel territorio di Campiglia. di Piombino e di Cecina, danneggiando gli abitati e lo campagne ed interrompendo la linea ferroviaria in vari punti.
Nella foto la lapide affissa a Marciana Marina in via Garibaldi, che segna il livello raggiumto dalle acque alluvionali nel 1899.