La conclusione del Congresso, organizzato nell’auditorium del Ministero della salute il 25 Novembre 2019 dal Ministero stesso, ANSPI ed ANCIM sul tema dell’equità e garanzia dei LEA nelle piccole isole, segna di fatto l’inizio di un percorso di lavoro condiviso e sinergico di soggetti diversi mirato a strutturare un sistema peculiare di risposta ai bisogni di salute dei Cittadini che insistono su questi territori. Questo percorso virtuoso è stato attivato dalla Direzione Generale della Programmazione del Ministero della salute d'intesa con la Presidenza ANSPI e la Direzione ANCIM.
I lavori congressuali si sono articolati in quattro tavole rotonde di altissimo valore sia dal punto di vista scientifico che politico sanitario e sindacale: questo sia per i contenuti delle tematiche trattate, sia per il livello dei Relatori ha rappresentato un significativo valore aggiunto per l’evento.
Il susseguirsi degli interventi ed i costruttivi dibattiti a cui l’uditorio ha dato vita hanno fatto compiutamente emergere tutti gli aspetti caratterizzanti le difficoltà e le opportunità che un sistema sanitario importante come il nostro deve declinare secondo i suoi principi fondanti, primo fra tutti quello dell’equità nella fruizione al diritto alla salute da garantire a tutti i Cittadini indipendentemente dalla loro collocazione geografica.
E’ stata rappresentata in maniera unanime la necessità di istituire ed istituzionalizzare un processo strutturato per la costruzione di un modello prototipale di risposta ai bisogni socio sanitari di queste popolazioni, che tenga conto della loro particolare complessità, che peraltro li connota e li caratterizza in maniera peculiare e definita; è stato nuovamente ribadito e condiviso che il contesto isole minori si presta in maniera ideale per la strutturazione di modelli innovativi di servizi e per la relativa valutazione in termini di efficienza, efficacia e sostenibilità, anche nell’ottica di una eventuale loro scalabilità.
L’impegno scientifico e politico che la realizzazione di quanto sopra richiede, deve essere convogliato e strutturato in maniera operativa attraverso percorsi istituzionali definiti che i lavori congressuali hanno chiaramente individuato nel Ministero della Salute e nella sua centralità per individuare le soluzioni per omogenizzare al massimo i criteri di implementazione dei modelli in contesti che afferiscono a sette sistemi sanitari regionali differenti.
La stesura di una conference statement seguirà a breve e si connoterà come il primo atto concreto di questo nuovo impegno comune al quale ANSPI assicura il suo pieno supporto.
Gianni Donigaglia