Inaugurata sabato 7 dicembre, in Piazza della Repubblica, una nuova sede dell'Associazione Insieme per l'Elba. Il volontariato portoferraiese si è dato una nuova veste formale ma le persone e gli scopi sono sempre quelli degli ultimi anni: sostegno concreto alle persone e famiglie indigenti della città e dell'Elba. Lo spaccio alimentare e di generi di prima necessità aperto stamani in un fondo in affitto (per 4 mesi, in attesa di una soluzione definitiva e magari concordata con le Istituzioni) è situato a pochi metri dal mercatino dell'usato, attivo già da tempo, nei locali della Misericordia, accanto al Duomo, i cui proventi servono appunto ad acquistare ciò che viene poi distribuito (cibo, vestiario medicine, bombole di gas, ecc) a circa 170 persone, anche di altri Comuni elbani.
Ma l'importanza di questa presenza (soprattutto di volontarie) sta anche nell'ascolto prestato alle persone in difficoltà, approccio fondamentale per riaccendere la speranza del non sentirsi completamente soli e, ad esempio, poter accompagnare – come è già successo- donne in 'codice rosso' per violenza familiare o di genere, a volte con figli piccoli, in percorsi di sicurezza che richiedono risposte immediate a cominciare da quelle di un alloggio provvisorio.
“Ci troviamo a gestire situazioni complesse, rimarcano dall'Associazione, e non è più rinviabile un coordinamento tra Comune, ASL e soggetti del volontariato, per tenere sotto controllo la situazione ed avere un quadro condiviso della realtà del bisogno”.
Fare rete, insomma, unire le forze, per dare gambe a quella città solidale che sta scritta nei programmi elettorali. Al momento, gli spazi in questione, mercatino e spaccio, sono aperti un paio di giorni a settimana, giorni comunque che aumenteranno a ridosso delle festività, per consentire acquisti solidali, potendo scegliere in un vero bazar vintage di oggetti d' occasione e di qualità.
CR