È stata installata circa tre anni fa a Capoliveri, al parcheggio della boa, e fu subito strombazzata alla stampa con il pomposo nome di “Casa dell'acqua pubblica”.
Il sindaco Barbetti la propagandò, peraltro giustamente, come un bel passo per l'abbattimento dell'uso e consumo di plastica. E in trent'anni di amministrazione è stata una delle due o tre cose buone per cui verrà ricordato. Quindi sarà dimenticato.
Perché quello che funziona magnificamente altrove, a Capoliveri naufraga miseramente.
Infatti ecco come si presenta la situazione.
Non solo il distributore è fuori servizio, come recita l'avviso: non è MAI entrato in funzione.
E ovviamente, come si vede dalle foto, senza essere mai stato usato od oggetto di manutenzione, sta irrimediabilmente arrugginendo, rendendosi ormai inutilizzabile.
Una barcata di soldi buttati, un apparecchio nuovo ormai da rottamare. Complimenti.
Andrea Galassi