L’intensificazione dei servizi preventivi di controllo ed osservazione in ambito portuale che, in maniera discreta ma costante, vengono assicurati dagli uomini e donne della Polizia di Sato, allo scopo di garantire la sicurezza dei passeggeri in transito nel porto di Portoferraio, ha fatto si che nella serata di sabato 15 febbraio scorso, si arrestasse un cittadino albanese, A.A. di 21 anni, incensurato.
Tra le numerose persone controllate sbarcate dal traghetto proveniente da Piombino alle ore 19.15. anche il predetto giovane.
Questi mostrando insofferenza ed eccessivo nervosismo segni di eccessivo nervosismo, fatto che induceva gli operanti ad accompagnarlo presso l’Ufficio di P.S. di viale Manzoni dove, nel rispetto delle procedure di legge, veniva sottoposto a perquisizione personale che consentiva di rinvenire una confezione di cellophane contenente 560 gr. di marijuana e nr.20 dosi di cocaina per 106 gr. complessivi, tutto evidentemente pronto per essere spacciato sul territorio elbano.
Dopo gli approfondimenti tecnici della locale Polizia Scientifica ed i rilievi foto segnaletici venivano assicurate al giovane le garanzie difensive e data notizia alla Procura della Repubblica di Livorno che ne disponeva il trattenimento presso gli uffici del Commissariato, sino alle prime ore della domenica mattina: alle ore 05.00 infatti veniva tradotto, in stato di arresto per il reato di cui all’art. 73 co. 1 D.P.R. 309/1990, presso la casa circondariale di Livorno “Le Sughere”, in attesa delle determinazioni della Autorità Giudiziaria.
L’attività di controllo nel centro di Portoferraio ed in particolare dell’intero sedime portuale continuerà anche nei giorni a venire, per soddisfare le esigenze di sicurezza della comunità elbana, anche ed in relazione all’imminente apertura della stagione crocieristica che porterà sull’isola un incremento del traffico passeggeri ed afflusso turistico. -
Dr. Nicola Sodano
Commissariato P.S. Portoferraio