Visita del Governatore distrettuale, Progetto Martina (lezione di prevenzione oncologica agli studenti degli Istituti Cerboni e Foresi), Orto in Classe (coinvolgimento degli alunni della Scuola di Casa del Duca alle pratiche dell’agricoltura), visita guidata al Faro di Portoferraio, raccolta di plastiche da una spiaggia e installazione di un raccoglitore fisso sulla spiaggia di Lacona, consegna di una poltrona chemioterapica per il reparto di oncologia dell’Ospedale di Portoferraio (già acquistata) e di un PC ECG con software evoluto in preventivo per il Pronto Soccorso, supporto economico all’Asilo Tonietti di Portoferraio, gemellaggio con il Lions Club di Marengo con la partecipazione dei rispettivi governatori distrettuali, convegno con il Prof. Salvo Noè dedicato agli studenti delle superiori, congresso con il Prof. Cioni della Stella Maris di Pisa sui primi 1.000 giorni di vita dei bambini, incontro pubblico con la vaticanista Franca Giansoldati de Il Messaggero: sono le attività programmate per i mesi di marzo, aprile e maggio che il Lions Club Isola d’Elba ha momentaneamente sospeso in attesa che la pandemia in corso concluda il suo ciclo.
È questo in sintesi ciò che il Presidente del sodalizio Alessandro Moretti ha precisato proprio mentre, alla guida di una ristrettissima delegazione di soci, la mattina del 19 marzo consegnava al Dr. Fabio Chetoni, Direttore responsabile della Zona distretto dell’Elba, un kit contenente quattro termometri frontali utili al rapido controllo della temperatura di chi accede ai reparti ospedalieri ed immediatamente posti in uso.
“Purtroppo – ha precisato Moretti – per le note gravi circostanze che la comunità sta vivendo il Lions Club ha dovuto annullare alcuni appuntamenti e rimandare altre attività programmate per il prossimo futuro. Ma si tratta solo di un rinvio, alcuni service, come quello di oggi, vengono attuati, mentre il coordinamento interno e la relativa vita sociale prosegue con contatti ed interventi on line per essere sempre pronti a rispondere, nei limiti del possibile, alle necessità rappresentateci dalla comunità”.