Torna, Martedi 12 maggio 2020, la Giornata Mondiale della Fibromialgia, una malattia caratterizzata da dolore cronico diffuso associato alla presenza di punti dolorosi.
Questa sindrome conta più di 100 sintomi, tra cui stanchezza e fatica cronica, disturbi del sonno, stato confusionale, disturbi della vista, ipersensibilità, palpitazioni cardiache, dolore toracico, disturbi digestivi, dolore pelvico.
Le persone affette sono circa 2 milioni in Italia (in prevalenza donne) e faticano a far sentire la propria voce, in quanto il paziente fibromialgico non è considerato come malato ed è ritenuto sano dalla collettività.
Si presume che su base statistica all'Elba vi siano circa 1000 pazienti con Fibromialgia. Molti pazienti fibromialgici elbani in era Covid-19, anche se non hanno potuto effettuare visite di controllo, hanno potuto avere contatti telefonici con il nostro ambulatorio e sono stati rassicurati circa la opportunità di proseguire le terapie in atto, al fine di evitare temute ricadute.
Il dolore rappresenta il sintomo predominante della fibromialgia e generalmente, si manifesta in tutto il corpo, sebbene possa iniziare in una sede localizzata, come il rachide cervicale e le spalle, e successivamente diffondersi in altre sedi col passar del tempo. Il dolore fibromialgico viene descritto in una vari modi comprendenti la sensazione di bruciore, rigidità, contrattura, tensione ecc. Spesso varia in relazione ai momenti della giornata, ai livelli di attività, alle condizioni atmosferiche. Il dolore è avvertito principalmente ai muscoli e sono presenti sintomi di malessere generale. Per alcune persone con fibromialgia, il dolore può essere molto intenso e interferire negativamente sulle attivita' della vita quotidiana e lavorativa. Purtroppo non esiste un esame di laboratorio o radiologico che possa diagnosticare la fibromialgia. Non tutti i medici sono perciò a conoscenza di tale sindrome, ma lo specialista di questa malattia e cioe' il reumatologo sa come eseguire la valutazione dei punti dolorosi (quasi sempre presenti su entrambi i lati del corpo) per arrivare a una diagnosi di fibromialgia.
Dott. Riccardo Cecchetti
Specialista in Reumatologia e Medicina Interna
Direttore UOC Medicina Interna, Osp. Portoferraio