Ho letto con molto piacere ed attenzione i ricordi di Giovanni Fratini riguardo al Grigolo- centro di aneddoti ed episodi legati alla vita di Giovanni-da lui riscoperto durante la calma e le riflessioni imposte dalla forzata “clausura”...Non tutto il male viene per nuocere!
Tornata libera, circa una settimana fa, sono andata vedere le “mie” Ghiaie.
Sono quasi 57 anni che le conosco e ti assicuro che, ogni volta, vedere quella striscia bianca, luminosa ed oltre quella, il mare cristallino, mi fa bene al cuore e mi riconcilia con il mondo.
Ma che delusione, che amarezza... questo pezzo di paradiso è totalmente abbandonato: oltre alle buche sul Viale, alle catene- che dovrebbero impedire l’accesso di motorini e macchine- divelte da anni e mai sostituite, i gradoni sulla spiaggia formati dall’accumulo dei ciottoli, completano l’opera le ghiaie sparse sul viale dalle mareggiate invernali e non ancora rimosse.
Sinceramente non capisco come un’amministrazione possa “infischiarsene” di uno dei luoghi più belli del nostro comune, arrivare al 28 maggio e non provvedere alla sistemazione.
Il bello ci aiuta ma la cura del bello ci qualifica. Ci vorrebbero più fatti e meno chiacchiere.
A proposito, ma Cosmopoli non doveva rinascere?
Francesca Iovine