Speravo di trovare Portoferraio nell'elenco delle scuole beneficiarie di fondi per la bonifica dell'amianto. Invece non c'è. C'è, ed è bene, l'ospedale elbano nell'elenco delle opere individuate.
Si tratta di 2 milioni e 630 mila euro del ministero dell'Ambiente che la giunta toscana riserva ad interventi su 54 scuole e 7 milioni e 440 mila euro a interventi su 18 ospedali,
La mia speranza era appesa a un filo, perché la bonifica necessaria (attuale, se non è stata fatta nel tempo della chiusura anti-Covid) non sarebbe su un edificio scolastico ma sicuramente sarebbe anche per una scuola.
Come è noto, infatti, accanto all'edificio scolastico dei licei al Grigolo, c'è un'ampia tettoia in eternit. E' vero che, l'anno scorso, fu tempestivamente sistemata una piccola superficie divelta da una ventolata. Ma è anche vero che la questione va risolta radicalmente, con la rimozione di tutto l'eternit.
Speravo che, nei finanziamenti, potesse esserci anche questo intervento di bonifica.
Mi auguro che la giunta toscana possa, magari nelle economie di altri interventi, prevedere prima possibile, e d'accordo con la proprietà e gli enti locali interessati, i necessari lavori di sistemazione.
In questo modo, anche in questo caso, si toccherà con mano quanto affermato dall'assessore regionale Fratoni: "Questo intervento, unico per la quantità di risorse stanziate e per tipologia, sono sicura che segni l’inizio di una politica attenta che di recente si è dotata anche di una pianificazione in materia grazie alle Linee guida approvate in Consiglio regionale, un passo fondamentale e prioritario per aumentare la sicurezza dei cittadini, dei lavoratori e dell’ambiente".
Nunzio Marotti